Cavalleria Rusticana

Vizzini 1890 Domenica delle Palme. Ritornato dal servizio militare, Turiddu Macca scopre che Lola, la  donna amata, si è nel frattempo sposata con Alfio, un carrettiere di Licodia. Per ripicca comincia a corteggiare Santuzza e tutto sotto i suoi occhi. Presa da gelosia, provoca l’uomo in più occasioni finché non ne nasce una relazione segreta, scoperta però dalla stessa Santa. Disperata e negata dal fidanzato, in preda alla collera, rivela il fatto ad Alfio. Questi,  sentendosi disonorato andrà alla ricerca dell’uomo per sfidarlo in  un  duello all’ultimo sangue.

La Lupa

Il calore erotico  della passione vissuta con assoluta e irrefrenabile emancipazione da una donna contadina all’interno di una  comunità popolare e patriarcale, racchiusa in una dimensione sociale che respira solo attraverso una ruralità paesana, in cui ogni reazione è soggetta alla giudizio universale dei suoi abitanti. Per i suoi tratti somatici, dallo sguardo assatanato e la sua voracità, bramosa di ogni carne maschile, viene sopranominata La Lupa. Un essere la cui seduzione riesce a piegare ogni tentativo di  redenzione vivendo il proprio desiderio con assoluta belluinità e nel più assoluto ateismo, dispregiando qualunque remora religiosa. Consapevole del proprio peccato fa del corpo lo strumento di seduzione fisica assoluta che produce costanti impulsi sessuali fino a conquistare il possesso carnale di Nanni, l’uomo a cui cede la propria vita.

Jeli, il Pastore

La novella racconta la storia di un giovane pastore, Jeli, sempre vissuto da solo nei campi e rimasto orfano in tenera età. Durante il tragitto per una festa paesana perde il mulo affidatogli dal Padrone. L’animale cade in burrone e lui non riesce recuperarlo in nessun modo. La disgrazia gli fa perdere quel lavoro e allo stesso tempo lo mette in contatto con una realtà nuova che fino allora non aveva mai contemplato. Intanto rivede Mara, la ragazza amata nell’infanzia e riesce ottenere la sua mano. La donna, però, si intrattiene spesso e volentieri con Don Alfonso, un amico in comune e  di vecchia data che provoca la gelosia del marito. Il chiacchierio della gente conduce l’uomo uno stato di alienazione…

Romanzo Verghiano

Romanzo Verghiano è una rappresentazione teatrale di una storia inedita in cui vivono e interagiscono l’insieme dei personaggi delle celebri novelle di Giovanni Verga. Alfio e Turiddu (Cavalleria Rusticana), due uomini che si sfidano all’ultimo sangue perchè amano la stessa donna; la famiglia di pescatori Ntoni (I Malavoglia) vittime di varie vicissitudini, la Gna Pina (La Lupa), una donna fervida di passione per Nanni, un giovane vigoroso e sbarazzino;Nedda (Storia di una capinera), che desidera una diversa vita ma finisce per essere travolta da un destino ineluttabile; una vita intera dedicata all’accumulo di terre e denari, quella narrata da Mazzarò (La Roba), sofferente di quel senso di solitudine che strugge la propria esistenza. Vicende tratte dagli episodi in cui li vedono protagonisti, rielaborate e scritte in nuova verve creativa emozionante ed affettiva

Streghe a Pachino

Il 25 aprile nell’anniversario della liberazione di Italia ma anche data che segna profondamente ideologiche politiche mediante una moltitudine di racconti con intenti fuorvianti e mistificatori, uscirà online il documentario “Streghe a Pachino”,  sequel a distanza di 50 anni da quello di Beppe Ferrara. Una scelta simbolica, decisa dal regista Lorenzo Muscoso che ha riportato alla luce una  questione rimasta per tanti anni nascosta, ma che segnò la storia di quel paese, e di come fu trattata dagli editori legati ai vai partiti. Era il lontano 1963 quando il giornalista Salvatore Marino, mentre si recava al lavoro è  testimone di un un triste episodio. Una scena straziante che il reporter documenta visivamente con la sua macchina fotografica e che  trasmette all’agenzia stampa, la notizia, in poco tempo, finisce per fare il giro del mondo riportata tra i più autorevoli quotidiani inglesi e francesi…